Simone Iaquinta centra il primo successo stagionale nella Porsche Carrera Cup Italia in gara 1 del sesto e ultimo round del monomarca tricolore, andato in scena a Monza lo scorso weekend. Nel Tempio della Velocità, proprio sulla pista dove conquistò il titolo di campione nel 2019 e nel 2020, il pilota calabrese ha così ritrovato il successo nel monomarca tricolore, operazione riuscita al culmine di un’entusiasmante rimonta che l’ha visto risalire dalla nona posizione di partenza al volante della 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani Motorsport – Centri Porsche di Milano. Per via di una penalizzazione di 5 secondi per taglio di variante alla quale è stato disposto appello, la classifica della corsa è rimasta sub judice, ma la circostanza nulla toglie all’impresa di Iaquinta, autore di una brillante rimonta che dà seguito alla crescita mostrata nella seconda metà di campionato, inaugurata sul podio di Imola il mese scorso.

Dopo l’entusiasmante prestazione del sabato di Monza, sul circuito brianzolo il pilota di Castrovillari ha cercato di ripetersi anche in gara 2. Dopo un inizio incoraggiante, però, sul traguardo Iaquinta non è riuscito ad andare oltre alla top-10 finale, guadagnando comunque punti preziosi grazie ai quali si è infine portato a ridosso della top-5 assoluta del monomarca tricolore 2024, che dopo la conclusione tornerà in pista di nuovo proprio a Monza a metà aprile del 2025 per disputare il test pre-stagionale della nuova edizione della serie.

Simone Iaquinta al termine del fine settimana che ha completato il calendario della Carrera Cup Italia 2024: Nel complesso weekend positivo e gara 1 è stata davvero super. Mi sono divertito, ho iniziato a superare e ho sentito che avevo un ritmo molto competitivo. La macchina era quasi perfetta e sono contento di aver potuto competere ai vertici e di essere tornato sul podio e a vincere una gara. Ci mancava da quasi un anno e si è quindi fatta un po’ attendere, ma sono felice che sia successo proprio a Monza e nella seconda parte di stagione abbiamo recuperato il terreno perduto nella prima metà, non particolarmente fortunata. Proprio da qui dobbiamo costruire le basi per preparare al meglio le sfide della prossima stagione.

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