Weekend sfortunato e sollievo finale: un secondo posto in gara 1 (passato ottavo sub judice), e un incidente da tenere col fiato sospeso in gara 2 (senza conseguenze per i piloti coinvolti). È il bilancio del weekend imolese di Simone Iaquinta, nel terzo round della Carrera Cup Italia, il campionato monomarca Porsche.
E dire che il driver calabrese era partito nel migliore dei modi, conquistando il secondo gradino del podio in gara 1, al volante della Carrera 911 GT3 Cup della Dinamic Motorsport, Centro Porsche Latina. Poi, la decisione del direttore di gara che l’ha fatto scivolare indietro in graduatoria, e l’assalto a gara 2 con ottime prospettive di successo.
Iaquinta ha iniziato a scalare posizioni fino a raggiungere il secondo posto, prima dell’assalto decisivo al primato. Immediatamente dopo il rettilineo del traguardo, infatti, alla curva del Tamburello, la vettura di Iaquinta (passato al comando della gara) è andata in collisione con quella di un avversario, ed entrambi sono finiti contro il guardrail. Grande paura senza conseguenze fisiche per nessuno, fortunatamente.
Un weekend sfortunato per il pilota di Castrovillari, che però ha dimostrato ancora una volta le proprie abilità di recupero e di assalto ai primi posti della classifica.
La cosa più bella, tuttavia, è stata vedere i due piloti, Iaquinta e Levorato, in piedi fin da subito dopo l’incidente.
Il due volte campione italiano dovrà ora riprendere fiducia e affrontare le prossime sfide, sia nel trofeo tricolore che nel Mondiale. Il prossimo appuntamento della Carrera Cup Italia è previsto per il weekend 17-19 ottobre, sul circuito romano di Vallelunga.